Ciao a tutti amici, oggi nuovissima recensione per voi. Sicuramente avrete sentito parlare di questo libro, primo di una trilogia che è stata definita come la “più calda dell’anno”.

TITOLO: King. Un re senza regole.

AUTORE: Meghan March.

GENERE: Dark Romance

EDITORE: SEM

TRAMA: Keira Kilgore non sta passando davvero un bel periodo della sua vita: è rimasta vedova da pochi mesi, anche se in realtà il suo matrimonio era già finito e lei stava per separarsi, e quel che è peggio ha scoperto che il marito aveva quasi portato alla rovina la distilleria storica della sua famiglia che da quattro generazioni produce il Seven Sinners, whiskey particolarmente apprezzato, lasciandogliela piena di debiti. E se fossero solo le banche i suoi creditori forse potrebbe anche farcela, il problema vero le appare in tutta la sua mascolina drammaticità quando trova ad attenderla nel suo ufficio Lachlan Mount, il Re della malavita di New Orleans, un uomo che è una vera e propria leggenda fatta di incredibili storie di crudeltà e sopraffazione, sparizioni e sangue, un uomo che non bisogna assolutamente farsi nemico. Lachlan la informa che il marito gli doveva moltissimi soldi e che ora lui pretende il pagamento di quanto dovuto, e siccome sa che Keira tutti quei soldi non li ha le propone una soluzione: lei dovrà diventare di sua proprietà, il suo corpo dovrà essere a completa disposizione del boss, e non vuole solo un singolo rapporto sessuale, ma vuole che lei sia sua a tempo indefinito, vuole che lei sia consenziente, che gli si doni con entusiasmo, e che non si ribelli ai suoi voleri, pena punizioni per lei e ritorsioni sulle persone a lei care. Keira non ha scelta, deve arrendersi per salvare quelli a cui vuole bene e la sua distilleria, ma non intende concedersi senza lottare.

RECENSIONE: Ringrazio moltissimo la Casa Editrice SEM per aver deciso di collaborare con me inviandomi questo libro, e i suoi seguiti, insieme a Qeen e Desire.

Keira e Mount sono due personaggi particolari, complicati, opposti ma perfettamente complementari. Keira é l’erede di una famiglia che da quattro generazioni produce uno dei migliori whiskey di New Orleans. La sua situazione economica, emotiva e familiare non è delle migliori e teme di dover abbandonare il suo sogno e il retaggio della sua famiglia.

L’arrivo di Mount nella vita di Keira è comeun fulmine a ciel sereno. Le sue maniere scostanti e autoritarie, il suo modo di fare terrorizza Keira, anche alla luce delle voci che girano sul Re di New Orleans.

Lo stile di scrittura mi ha catturata, come anche la sfumatura dark. La sfumatura BDSM non mi è piaciuta molto. L’intensità che si instura tra i personaggi mi ha convinta a proseguire la lettura anche degli altri due libri successivi.

Keira è una donna forte che ha visto infrangersi si suoi sogni a causa di un marito bugiardo e traditore, che l’ha lasciata con un mucchio di debiti, prima di scappare con una escord, per poi morire in un incidente d’auto. Nonostante questo lei non si spezza e resiste con tutte le sue forze alle sfide della vita mettendo anima e corpo nel suo sogno. L’incontro con Lachlan Mount sconvolge il suo mondo e la spinge sempre più a diventare accondiscendente verso le richieste di lui, cosa che la sconvolge sempre più.

Odio Lachlan Mount. Persino il suo nome mi causa fitte di calore, generate da una collera che non ho mai provato prima. Odio il modo in cui mi fa sentire. Odio che il mio corpo gli risponda. Odio il fatto di desiderare che mi tocchi di nuovo. 

Mount è il controllo e l’arroganza fatta persona, deve sempre mantenere il controllo su ogni cosa che lo riguarda: lavoro, donne e affari. Questo non piace per niente a Keira che vuole essere libera, ma l’attrazione piano piano diventa sempre più forte tra loro, anche se i guai sono sempre dietro l’angolo. Lachlan è bello e pericoloso come un grande squalo bianco e pericoloso allo stesso modo. I debiti che si stringono con lui possono essere ripagati per intero in denaro oppure con la propria vita. Il suo modo di fare dimostra che il suo passato è oscuro tanto quanto le sue parole ogni volta che Keira cerca di chiedergli qualcosa.

Lei mi diverte. Mi sfida e, cazzo, mi rende furioso al punto che l’unica cosa che posso fare è sottometterla con una scopata. Cosa di cui, fortunatamente per entrambi, lei ha bisogno, che lo capisca già o no.

La situazione tra i due protagonisti non potrà che migliorare, oppure qualcosa succederà e finirà tutto in tragedia?  Non conoscevo questa autrice ma di sicuro questo suo primo romanzo mi é abbastanza piaciuto e il cliffangher finale mi ha convinta a continuare con Queen. La regina indomabile, secondo volume della serie.

Avete letto questo libro? Che cosa ne pensate? Mount mi intriga molto e allo stesso tempo di spaventa. Quali emozioni ha suscitato in voi?

Alla prossima recensione!

L.