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E le stelle brillano ancora – Mattia Cattaneo

Buongiorno a tutti amici lettori, come state? Notate qualcosa di nuovo?? Ebbene sì!! Il blog ha cambiato non solo link, ma anche faccia!!! Spero che vi piaccia e che continuiate a seguirlo, soprattutto ora che è anche molto più facile trovarlo in rete!!!

Oggi sono davvero emozionata per due diverse ragioni: la prima è che oggi vi presento la recensione di uno scrittore emergente conosciuto da poco; la seconda è che ho scoperto questo scrittore grazie al CSU (Comitato Scrittori Uniti) al quale mi sono unita da qualche mese. Ringrazio ancora Claudio Secci, il suo fondatore, per avermi dato questa grande opportunità!! Senza ulteriori indugi vi lacio alla mia recensione del romanzo di Mattia Cattaneo, vincitore del contest organizzato dal CSU nel mese di Febbraio.


TITOLO: E le stelle brillano ancora.

AUTORE: Mattia Cattaneo

GENERE: Narrativa

EDITORE: Independently published

TRAMA: E’ la storia di due donne, nonna e nipote, che si incontrano dopo tanto tempo nella fattoria dell’anziana donna nel Mencleburgo, in Germania.Un passato importante e un segreto che verrà affrontato andando a ritroso nel tempo durante la divisione del paese per il Muro di Berlino, ricercando e riscoprendo sé stessi, i propri errori, e la propria volontà di vivere la vita. Un romanzo di riconciliazione, d’amore, ascoltandosi e ascoltando la natura che ci accompagna brillando, proprio come le stelle, nella nostra esistenza.

RECENSIONE: Con il suo romanzo Mattia Cattaneo ci riporta al secondo dopoguerra. Un perido nel quale l’Europa era rimasta sconvolta dalla crudeltà nazista e dove la capitale di quell’impero del terrore, Berlino, viveva l’esperienza di essere divisa in due nel suo cuore mediante un’opera architettonica che ancora oggi ci sconvolge: il muro di Berlino.

Le protagoniste della nostra storia sono Hildegrald ed Elsa, nonna e nipote, che condividono moltissimi momenti insieme, ma che al tempo stesso ancora non si conoscono benissimo a causa del loro passato tormentato. Questo loro affetto reciproco mi ha riportato alla mente i pomeriggi trascorsi con le mie nonne mentre anche loro mi raccontavano di quando, durante la guerra, erano piccole e dovevano scappare per nascondersi dai bombardamenti. Hildegard ed Elsa sono entrambe donne forti, con un passato tragico che le ha rese donne rigide, ma incapaci di opporsi all”amore familiare che lega nel profondo, e che non scompare mai.

Hildegard è la nonna che tutti vorremmo avere: amorevole e pronta ad accogliere nella propria casa i suoi ospiti con una buona tazza di tisana alle erbe e un bel sorriso. Nonostante questo aspetto, che all’esterno potrà sembrare sereno, Hildegard nasconde una sofferenza interna che rischia di farla crollare tutti i giorni. L’aspetto di lei che mi ha colpita di più è stato la sua forza d’animo, che è davvero sorprendente: riesce a raccontare a sua nipote, con passione ed emozione, di avvenimenti accaduti nel periodo della Guerra Fredda che l’hanno ferita e colpita, senza però mai abbandonare del tutto l’amore per le persone che ama e grazie alle quali è potuta sopravvivere.

Il coraggio di una madre è anche questo, affrontare le avversità della vita, annodate come quei fili di lana tra loro e il destino era un gomitolo da sciogliere il prima possibile.

Il personaggio di Elsa mi è davvero piaciuto molto, in particolare per l’evoluzione che ha avuto nel corso del romanzo. All’inizio incontriamo una donna che arriva a Sweing completamente soffocata dalla città e dal suo ritmo frenetico, con una relazione finita male e in preda allo stress a causa del suo lavoro. Alla fine della stroria, per, si incontra una Elsa completamente nuova, appare rinata e pronta a godersi la vita in tutti i suoi aromi e colori grazie a sua nonna Hildegard e a Tomas, un nuovo amore.

Perché, nonostante tutto, siamo noi, poesie evanescenti.

E le stelle?

E le stelle brillano ancora.

Mattia descrive in modo magistrale luoghi appartenenti alla campagna tedesca, soffermandosi sui particolari che arricchiscono il romanzo senza appesantirlo. Si può ben cogliere il lavoro storiografico che è presente dietro questo lavoro, soprattutto nella ricostruzione di avvenimenti che ci riportano alla mente fatti tragici, ma reali, che non dobbiamo mai dimenticare e dei quali dobbiamo fare tesoro per evitare di commetterli nuovamente in futuro.

Questo romanzo mi ha fatto vedere le incredibili potenzialità, e il grande talento di Mattia Cattaneo. Spero che saprà regalarci, presto, tante altre storie piene di vita e sentimenti come questa, e che ci faranno continuare a riflettere su avvenimenti che sono importantissimi e dai quali si può imparare tantissimo.

Vi lascio qui il link del sito internet di Mattia.


Alla prossima avventura!

L.

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