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Il mio salone del libro tra stand e nuove collaborazioni.

Salve a tutti amici lettori. La 32° edizione del Salone Internazionale del libro di Torino si è conclusa ormai da una settimana, e io ho avuto il tempo di raccogliere le idee sulla mia esperienza di quest’anno.

Vi piacerebbe sapere cosa ho fatto?

Questo Salone 2019 è stata la mia seconda fiera letteraria come blogger, ma rispetto allo scorso anno questa volta ho sentito di più il “carico” del blog sulle mie spalle e mi sono sentita anche più parte di questo grande mondo.

Da dove cominciare? Beh sicuramente dai bellissimi incontri che ho fatto al Salone. Ho potuto conoscere nuove blogger davvero simpaticissime e con le quali si è subito stretta una nuova amicizia che va oltre il semplice contatto online tramite la piattaforma di Instagam. Anche se ognuna di noi aveva i propri impegni e “obblighi” da blogger, non sono mancati i momenti per stare insieme a ridere e scherzare, discutendo dell’allestimento di ques’anno e degli ospiti importanti che non vedevamo l’ora di conoscere per farci autografare i nostri adorati libri e fare tante tante foto.

Ho potuto anche incontrare alcune delle mie scrittrici preferite!! Ho letteralmente placcato Felicia Kingsley ai controlli, e ho potuto parlare con lei in tutta tranquillità senza che nessuno ci disturbasse. Saprete che adoro tutti i suoi libri ora la adoro anche come persona, perchè lei è esattamente così come si presenta: naturale e giocosa. Ho anche acquistato il suo ultimo libro “Due cuori in affitto” del quale adoro la copertina in quanto sono una grandissima fan delle piante grasse.

 

Domenica ho anche incontrato Samy P. allo stand della Hope edizioni, autrice self che ho scoperto quasi per caso ben tre anni fa. I suoi romanzi romantic suspance si sono immediatamente posizionati al primo posto nella mia lista di libri self publishing. Conosco personalmente Samy e quindi ho avuto anche la possibilità di parlare con lei dei suoi prossimi lavori, che non vedo l’ora di leggere (sapete che sono avida di spoiler!!). Il suo romanzo di prossima pubblicazione (davvero a brevissimo) è il terzo volume della Chicago Night Lovers “Cerco te“, che verrà pubblicato il 31 maggio 2019. Ovviamente, anche qui, non ho potuto fare a meno di acquistare una copia del suo ultimo romanzo pubblicato “Guardami” (che in realtà avevo già letto in digitale), ma che vedrò di rileggere al più presto!!!

Passiamo alle collaborazioni…

Anche quest’anno ho avuto la possibilità di lavorare con la Bonfirraro editore. Ho adottato uno dei loro libri, Il mistero della tomba di Federico II di Daniela Scimeca che ho letto e recensito in previsione del Salone. Mi è piaciuto tantissimo l’ambiente che ho trovato al loro stand, giocoso e felice insieme all’editore, Alberto Bonfirraro, e due giovani ragazze che si occupavano dello stand. Ho potuto anche parlare con diversi signori che si sono avvicinati allo stand delle mie impressioni sul libro che ho letto cercando, perchè no, di convincerli ad acquistare il libro. Nel pomeriggio di domenica ho anche partecipato, sempre presso  lo stand della Bonfirraro editore, all’aperitivo letterario insieme ad alcuni autori, tra i quali Enzo Orlando autore del libro “Il diario Lombroso e il killer dei musei” e Rita Giammarresi autrice del libro “Spyros – il marinaio italiano”. Tra tante risate, un paio di bicchieri di prosecco e stuzzichini vari il Salone per me si è concluso in grande stile presso la Bonfirraro editore. Spero davvero di poter collaborare ancora con questa casa editrice siciliana che mi ha accolta, fin dal primo momento, con sorrisi e simpatia.

 

Saprete ormai che, a partire da Febbraio, sono entrata nella grande famiglia del Collettivo Scrittori Uniti (CSU). Al Salone del libro di quest’anno, nella giornata di sabato, sono stata al loro stand per svolgere delle interviste ad alcuni autori e anche a due membri fondatori del Collettivo. Questa esperienza è stata per me davvero bellissima, anche perchè non avrei mai pensato di svolgere delle interviste nella mia attività da blogger. All’inizio, appena arrivata in stand ero davvero emozionata, ma poi dopo aver cominciato a parlare con gli autori a me assegnati mi sono sciolta e devo dire che mi sono divertita da matti! Superato l’iniziale imbarazzo le interviste sono andate davvero molto bene, ho potuto apprendere tanto dagli scrittori che ho incontrato, di come abbiano cominciato a scrivere e dove prendano le ispirazioni per i loro romanzi… chissà che magari la Musa prima o poi ispiri anche me.  Questa esperienza è stata davvero la migliore per me, perchè ho potutto scoprire un lato di me che, in quanto blogger, non avevo mai pensato di sperimentare: posizionarmi davanti ad una telecamera e inerloquire con gli autori direttamente, e non solo tramite un social network. Ringrazio davvero il CSU per avermi concesso questa possibilità e sono sicura che continuerò a crescere come blogger anche grazie a loro!


Bene, signore e signori, questa è stata la mia esperienza al Salone internazionale del libro di Torino 2019!! Voi ci siete stati? Quali emozioni vi ha suscitato? Siete riusciti ad incontrare i vostri idoli letterari?

Alla prossima avventura e alla prossima fiera!!!

L.

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