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Stronze si nasce – Felicia Kingsley.

Salve readers, come state? Scommetto che vi state godendo il sole su una bella sdraio in spiaggia…. beh troverete sicuramente un minuto per una mia nuova recensione?

Conoscete Felicia Kingsley, l’autrice del best seller Matrimonio di convenienza?

TITOLO: Stronze si nasce

AUTORE: FeliciaKingsley

GENERE: Chick Lit, Amici-complici

EDITORE: Newton Compton.

TRAMA: Allegra Hill è brillante, onesta e altruista. Ma anche un’eterna seconda. Fin dagli anni della scuola c’è sempre qualcuno che la precede. Sempre. E senza dimenticarsi di umiliarla anche un po’. Chi è costei? Ma la classica stronza! Quella di Allegra si chiama Sparkle Jones. Non solo la vita di Sparkle è perfetta, ma la biondissima e splendente ragazza riesce a ottenere sempre tutto ciò che vuole. Ma il tempo passa e a ventisei anni Allegra ha finalmente una casa tutta per sé e un lavoro nell’agenzia immobiliare più prestigiosa di Londra. Il passato, però, non sembra volerla dimenticare e mette di nuovo Sparkle Jones sulla sua strada. Questa volta le cose sembrano andare diversamente e la nemica di una vita le appare sotto un’altra luce… E tutto questo proprio quando l’incontro con un bellissimo imprevisto dagli occhi verdi come smeraldi sembra in grado di sparigliare le carte. Tra feste, intrighi e cene non proprio a lume di candela, in corsa tra le strade di una Londra magnifica, forse, per Allegra è arrivato il momento di scoprire se davvero quello che vuole è la felicità. Questa volta non può lasciare l’ultima mano alla sua adorabile, odiata stronza numero uno!


RECENSIONE: Questo libro ha una storia avventurosa… L’ho comprato al salone del libro di Torino lo scorso anno, proprio in occasione del firmacopie che la Casa Editrice Newton Compton aveva organizzato per le sue “Regine del romance”. Per me è stata un’emozione incontrare dal vivo Felicia Kingsley, soprattutto dopo che l’avevo tartassata di messaggi in direct su Instagram lamentandomi di non riuscire a trovare il suo primo romanzo: Matrimonio di convenienza. A quel punto è stato tutto un continuo spinte e urla per dire chi era prima in fila in attesa di incontrare la regina del romance chick lit.

Quando ho letto che Stronze si nasce apparteneva al genere chick lit mi sono meravigliata, prima di tutto perchè non conoscevo il genere e poi perchè non avevo assolutamente di che cosa trattasse il libro. Un altro dei miei acquisti a scatola chiusa. Una volta iniziata la lettura mi sono subito documentata in merito al genere, e mi si è davvero aperto un mondo.  Il romanzo mi ha davvero per le volte in cui sono scoppiata a ridere, ad un certo punto non riuscivo a smettere; non pensate, però, che si tratti di un romanzo frivolo e senza sostanza… è l’esatto opposto!!

La storia di Allegra mi ha messa di buon umore, ma la sua storia mi ha anche fatta arrabbiare molto. Volete sapere con chi e perchè? Ma con Allegra, ovviamente! Le sue scelte mi hanno meravigliata davvero ad un certo punto, e in senso negativo. Sembravano tutte dettate da puro egoismo e questa è una cosa che io odio. Alla fine ho compreso meglio come Allegra fosse vittima della stessa malattia che aveva cercato di combattere così a lungo.

«Sapete perché la vendetta è così buona? Perché è dolce e non fa ingrassare».

Alfred Hitchcock

Vi sembra tutto molto confuso? Non era mia intenzione, voglio sono fornirvi più informazioni possibili senza fare spoiler, cosa davvero difficile!

L’antagonista di Allegra è Sparkle, colei che è chiamata La Stronza. Quella che ognuna di noi ha incontrato almeno una volta nella vita, che ci ha messo i piedi in testa e che poi ha anche avuto l’ardire di rispondere che “non ti aveva vista”. Sembra divertisti moltissimo nel rendere la vita di tutti impossibile, compresa quella di Allegra, che però ha tutte le carte in regola per combattere la stronzaggine ed uscirne vincitrice, e all’inizio la sua battaglia la porterà a vincere anche nelle occasioni più complesse e difficili; ma come accade sempre quando si assaggia il potere, questo ti dà alla testa, e anche la piccola Allegra è caduta nella trappola della stronzaggine trasformandosi nella sua acerrima nemica.

Antipatiche, false, perfide, dispettose, cattive, streghe… niente funzionava, perché nessun sinonimo aveva la stessa accezione della parola “Stronza”.

Vi starete chiedendo quando arriverà il principe sul suo cavallo bianco a salvare la principessa in pericolo? Beh rassegnatevi perchè non  acccadrà, almeno in questo romanzo.

Il protagonista maschile, Duke, l’ho adorato fin dal primo istante. Inizialmente appare come un vero agnellino, ma in realtà sa anche farsi rispettare. Aspettatevi di tutto da lui, ma su una cosa potete stare certi, che non tradirà mai la fiducia del suo amore.

Lo stile della Kinglsey è semplice, lineare e per questo mi è piaciuto tantissimo. I capitoli, che si aprono con frasi provenienti da film e lobri famosi, si susseguono e, senza accorgersene, il lettore si ritrova alla fine del libro a tirare un sospiro di sollievo perchè, alla fine, è proprio vero che essere stronze non fa ottenere tutto quello che si vuole!!


Che ne dite di questa storia? Se siete in cerca di una storia leggera e frizzante, questa è l’avventura che fa per voi!

Alla prossima avventura!

L.

 

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