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L’ultima meta – Roberta Damiano.

Salve a tutti amici lettori, oggi il blog ritorna in piena attività.

La recensione di oggi riguarda un libro che ho potuto leggere grazie alla ODE edizioni, con la quale collaboro e che mi ha permesso di conoscere questa autrice davvero straordinaria.

Pronti?

TRAMA: Kristel Anderson ritorna nella sua terra d’origine per salvare l’unica cosa che per lei conta davvero.
Ryan Coleman, il miglior quarterback dei Giants, è nel pieno del suo successo quando uno scontro in campo lo porta al riposo forzato.
Entrambi si ritrovano a Raymond, a vivere l’uno di fronte all’altra coma quando erano bambini.
Ricordi, emozioni e sentimenti repressi torneranno prepotenti e li porranno davanti a una scelta.
Le loro strade si separeranno ancora?

Recensione:  Kristel ha 16 anni all’inizio della storia e sta vivendo una situazione complicata che la costringe a scappare dalla sua cittadina, Raymond (Mississipi). Anni dopo la ritroviamo felice in una nuova città ad affrontare le conseguenze delle sue scelte passate. Ma un giorno, Kristel è costretta a tornare a Raymond dove si ritroverà faccia a faccia con il suo passato

Ryan era solo un ragazzino la prima volta che ha giocato a football. Ora è un giocatore affermato, il Quaterback dei Giant e ha tutto: fama, soldi, donne, una fidanzata innamorata non tanto del suo uomo ma piuttosto del suo portafogli.  Il suo mondo perfetto di Ryan crolla quando, durante una partita, rimane ferito ad una gamba e scopre che non potrà più giocare per molto tempo. Decide di tornare nella sua città natale, Raymond, dove ad attenderlo ci saranno non solo la sua famiglia e i suoi amici, ma anche il suo passato.

Il romanzo ha un inizio “in sordina”, anche se è già intuibile dal principio cosa accadrà in seguito. Il ritmo della narrazione aumenta man mano, travolgendo il lettore, per poi concludersi nuovamente con un andamento calmo, come un’onda che, dopo essersi abbattuta sulla spiaggia, si ritira silenziosamente.

Avrei preferito qualche emozione in più nel finale, qualche “colpo di scena” clamoroso,  ma effettivamente comprendo come l’autrice abbia deciso di concedere ai suoi protagonisti, dopo le tante emozioni vissute, il  tanto atteso finale da favola.

Il romanzo è narrato in terza persona, con pov alternato, e questo permette al lettore di provare le stesse emozioni dei personaggi e vivere intensamente le loro storie.

“Si trattava di passare poche ore con lui.

Accanto a lui. Sullo stesso letto. Il cuore le prese a martellare e sentì un calore invaderle le membra”.

Kristel è una vera forza della natura. Il suo personaggio mi ha davvero sorpresa e affascinata. Nonostante la giovane età ha dimostrato la forza di una vera leonessa, pronta a tutto pur di difendere il suo branco.

Ryan ha sempre vissuto nel privilegio e si è sempre concentrato solo sul football e la sua carriera. Dopo l’incidente imparerà che esistono cose più importati dei soldi e della fama e che spesso dietro l’abbandono di coloro che ci amano non si nasconde l’odio o la paura, ma la forza più grande che esista.

“Voleva stare con lei, ma allo stesso tempo non desiderava più soffrire, come gli era già capitato a causa della donna che adesso infestava dolcemente i suoi sogni tutte le notti. Simonne era la scelta razionale, Kristel quella del cuore.”

I protagonisti sono davvero ben descritti e strutturati. L’autrice si è concentrata moltissimo sulle loro emozioni, sulle loro paure e sui loro sogni, creando così delle figure intriganti e nelle quali il lettore può facilmente riconoscersi. Ho apprezzato molto anche i personaggi secondari e spero di conoscere presto anche le loro storie.

Questo romanzo mi ha rapita fin dalla prima pagina. Se amate le storie vere, emozionanti, commoventi ma anche super romantiche e con personaggi femminili davvero forti, non potete perdervi “L’ultima meta”.

Vi conquisterà!

BELLISSIMO

PICCANTE

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