Salve a tutti amici lettori, oggi vi parlo del nuovo romanzo di Karla Sorensen, portato in italia grazie alla bravissima e talentuosa Paola Ciccarelli.

Ecco, dunque, cosa ne penso …

Recensione: Torna Karla Sorensen con un nuovo romanzo della serie Family Ward. Dopo aver letto ne Il mio chiodo fisso sei tu la storia della più grande delle sorelle Ward, Molly, in questo nuovo romanzo tocca alla più piccola del clan raccontare la sua storia …

Claire è una brillante studentessa, ha una famiglia amorevole, due sorelle e una gemella che adora; ma ha anche una cotta per il migliore amico di sua sorella Lia, Finn. Proprio a causa di questa loro amicizia, Claire per la prima volta odia essere una gemella. Eppure tutto cambia quando sua sorella Lia le chiede di spacciarsi per lei ad una cena, alla quale era stata invitata proprio da Finn.

Bauer è, a tutti gli effetti, un bad boy. Uno di quelli che ogni madre vorrebbe tenere lontano dalla propria figlia perché pieno di tatuaggi, con la fedina penale sporca e perché pratica snowboard. La brillante carriera di Bauer subisce una battuta di arresto quando viene licenziato dalla sua squadra a causa di una rissa con un altro atleta. È così costretto a tornare a casa, dove lo aspettano suo padre e sua moglie oltre al suo fratellastro Finn…

Sapevo cosa avrebbero visto le persone, come avrebbero giudicato la scena. Il cattivo ragazzo e la brava ragazza, all’apparenza una strana coppia, ma se ci avessero visto così, mentre danzavamo lentamente in un corridoio deserto, avrebbero pensato che fossimo matti l’uno dell’altra.

In questo libro vengono toccati temi molto importanti: la famiglia, l’educazione dei figli e le conseguenze che questa porta nelle loro vite, l’indipendenza e il sapersi accettare.

Clare è sempre stata legata alle sue sorelle, in particolare alla sua gemella, Lia. Le due ragazze hanno sempre fatto tutto insieme e crescendo i loro amici hanno cominciato a identificarle quasi nella stessa persona. Eppure Clare, studentessa di psicologia dello sviluppo, è stanca di tutto questo. Vuole qualcosa che sia solo suo, qualcosa che la distingua dalla sua gemella.

Bauer “il falco” è uno snowborder semi professionista. Il suo talento lo ha portato a vincere gare a livello nazionale e ad un passo dal qualificarsi nella squadra olimpica. Sembra una vita da favola, ma non è così perché il bad boy tatuato e dalla lingua tagliente nasconde un animo fragile.

Bauer baciava come se fosse stato mandato sulla terra per quell’unico scopo.

Bauer e Clare non potrebbero essere più diversi: lui anticonformista e ribelle, mentre lei è rispettosa delle regole e per niente esibizionista; l’infanzia di Bauer è stata traumatica e lo ha segnato profondamente portandolo a non fidarsi delle persone e aspettarsi sempre il peggio da tutti, mentre Clare, nonostante sua madre abbia abbandonato lei e le sue sorelle, è cresciuta circondata da amore e affetto.

Fin dall’inizio della mia lettura ho capito come questo romanzo, rispetto agli altri della serie, sarebbe stato diverso. Ne ho avuto la conferma quando l’autrice ha deciso di collocare il tema sportivo sullo sfondo e di concentrarsi moltissimo sulla psicologia dei personaggi, e di di rendere le scene d’amore meno piccanti per mettere in evidenza i sentimenti della coppia protagonista.
Tutto questo mi ha fatto apprezzare il romanzo ancora di più e ho potuto constatare come la scrittura di Karla Sorensen si sia evoluta, sia maturata.

Il più delle volte non sapevo se fosse stato il fato, il destino, Dio o semplicemente una serie di eventi fortuiti e condurmi da Claire. A condurre Claire da me. Ma qualunque cosa fosse, ero suo. E lo sarei stato per sempre.

Ritroviamo tutta la famiglia Ward: Logan (il mio preferito in assoluto della prima trilogia della Sorensen) e sua moglie Paige, sempre pronta a difendere le sue figlie acquisite come una leonessa, poi le sorelle Ward: Isabel, Molly (che però è sempre molto impegnata) e Lia.

La Sorensen ha anche deciso di concedere a noi lettrici affezionate (ahah) uno spoiler del prossimo volume della Serie family Ward, che sarà dedicato a Lia, e vi posso assicurare che il piccolo estratto al termine del romanzo è davvero accattivante ….

Vi consiglio assolutamente di non perdere questa autrice, di leggere tutte le sue opere perché sono una più bella dell’altra. Con il suo stile scorrevole e mai scontato, Karla Sorensen vi farà ridere, sospirare, piangere e vi riempirà il cuore di gioia (per non parlare dei suoi personaggi maschili, che infesteranno i vostri sogni) …

MOZZAFIATO

 

PICCANTE

Letizia.