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Review Party. “Nevel. Che il gioco abbia inizio” di Elisa Crescenzi

Salve a tutti amici lettori, oggi vi parlo della mia ultima lettura. Ringrazio l’autrice per avermi dato l’opportunità di leggere in anteprima il romanzo.

TRAMA: NEVEL
“Voglio giocare con lei.”⁣
È quello che ripeto ogni volta che incontro una donna. Nessuna promessa, nessuna seconda uscita, solo⁣ una notte d’avventura e passione. ⁣
Ho il marchio del cattivo ragazzo cucito addosso, e mi sta bene.⁣
La mia unica regola è: niente regole in questo gioco.⁣
Almeno finché non incontro lei, Ottavia. Con i suoi capelli colore del grano, gli occhi pieni di emozioni,⁣ l’animo determinato e la lingua tagliente.⁣
È l’unica da cui dovrei stare alla larga.⁣
È la ragazza del mio amico.⁣

OTTAVIA⁣⁣
“Devo essere perfetta.”⁣
È quello che ripeto ogni giorno davanti allo specchio. La mia vita si divide tra amiche, studio e il ragazzo⁣ con cui ho iniziato a uscire.⁣
La mia unica regola è: essere sempre perfetta per gli altri.⁣
Ho il marchio della brava ragazza cucito addosso, e mi sta bene.⁣
Almeno finché non incontro lui, Nevel. Sguardo di ghiaccio, atteggiamento strafottente e fisico scolpito.⁣
È pericoloso, è l’unico da cui dovrei stare alla larga.⁣
È l’amico del mio ragazzo.⁣
Nevel è l’inferno a portata di mano ed è pronto a giocare.⁣
Ottavia è sempre stata affascinata dalle fiamme e non ha paura di scottarsi.⁣
L’attrazione può trasformarsi in dipendenza?⁣

RECENSIONE: La prima cosa che mi ha attratta di questo romanzo è stato il titolo: “Nevel. Che il gioco abbia inizio”. Inizialmente pensavo che facesse riferimento ad un qualche gioco di ruolo o cose del genere (ahah), poi mi sono passate per la testa altre idee strane … Non mi sono mai sbagliata così tanto. Elisa Crescenzi ci porta un nuovo romanzo che contiene tutti i punti di forza della sua scrittura e al tempo stesso qualche nuovo asso nella manica.

Nevel non è un ragazzo qualunque: all’apparenza può sembrare un bad boy con i  suoi capelli scompigliati, la moto nera e potente, la sigaretta sempre tra le labbra ed uno sguardo difficile da dimenticare. Il tipico ragazzo che attrae le giovani fanciulle e l’incubo peggiore per ogni genitore. In realtà Nevel non è del tutto così … Insomma, sì ha un carattere forte e gli piace giocare con le ragazze ma nasconde anche un animo gentile e buono che è stato scottato portandolo a non volersi mai più affezionare a nessuno. Le regole del gioco di Nevel sono molto severe e guai a chi non le rispetta: non viene mai concessa una seconda chance, una seconda uscita o un “secondo giro sulla giostra”. Nevel non ha mai infranto le sue regole, almeno fino a quando non incontra Ottavia. 

Ottavia mi ha subito incuriosita come personaggio: una giovane ragazza che frequenta ancora il liceo e che comincia a vivere le prime esperienze “mature” con i ragazzi. Si frequenta con Alberto, un ragazzo dall’aria simpatica ma che fin dal primo momento non mi ha convinta del tutto (No Spoiler). La sera del suo compleanno, Ottavia incontra Nevel e da quel momento non riesce più a dimenticarlo. Non riuscendo a dimenticare quello sguardo magnetico e quella voce seducente, Ottavia deciderà di giocare secondo le regole di Nevel rischiando tutto per lui, anche il suo cuore. Per quanto sia giovane e non conosca tutto del mondo, Ottavia sa essere matura e spesso si troverà a dover prendere delle decisioni molto importanti.

Questa storia, per quanto possa apparire già sentita, in realtà mi ha conquistata. I protagonisti, con i loro animi complessi e così opposti tra di loro da apparire assolutamente incompatibili: Nevel, a causa di un evento traumatico del suo passato, non si affeziona a nessuno per paura di perderlo; Ottavia, d’altro canto, è piena d’amore che distribuisce a sua madre, alle sue amiche e che cerca in tutti i modi di trasmettere anche a Nevel. Insieme i protagonisti sono incredibili: la loro è una storia infuocata e mai noiosa, con qualche pizzico di drama e qualche scazzottata. Nevel e Ottavia, per quanto cerchino di allontanarsi a vicenda, sono attratti l’uno dall’altro come due calamite. Vivranno insieme tutte le loro prime volte e insieme impareranno a vivere, ad amare, a gioire, a piangere, a cadere e a rialzarsi.

La scrittura di Elisa Crescenzi è, come sempre, coinvolgente, intrigante, passionale, emozionante e mai scontata. Le scene sono tutte descritte benissimo e hanno un ritmo sostenuto e mai noioso. Ho adorato ogni scena che coinvolge i protagonisti, in particolare le scene d’amore sono ben costruite, mai volgari e molto passionali. I suoi personaggi sono sempre super reali: pieni di sogni ma anche di problemi, forti e al tempo stesso deboli, pronti ad amare e al tempo stesso in grado di non farlo. Nevel e Ottavia sono così: complessi, fragili, adorabili, estardi, forti, insomma … sono veri.   

Attraverso questo romanzo romance/new adult, l’autrice ci trasmette un messaggio importante: non bisogna mai fermarsi all’apparenza ma si deve sempre scavare affondo per comprendere davvero l’animo di una persona. Le regole del gioco, per quanto possano essere rigide, possono essere infrante.

Consiglio davvero a tutti coloro che amano il genere e anche a quanti non lo conoscono, di leggere questo romanzo. Lasciatevi conquistare dalla storia di Nevel e Ottavia ma ricordatevi che … se deciderete di accettare le regole del gioco, dovrete essere pronti a scottarvi !

BELLISSIMO

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Letizia.

 

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