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“Merciless” di Willow Winters.

Salve amici lettori, oggi torno finalmente con una nuova recensione.

Pronti a entrare nel mondo di Carter Cross?

TRAMA: Avrei dovuto sapere che lei mi avrebbe rovinato, nel momento in cui l’ho vista. Le donne come lei sono fatte per distruggere gli uomini come me. Eppure non sono stato in grado di resisterle. E’ stata rapita e mi è stata data per fare una guerra… ed io me la sono presa, senza pensare che la guerra sarebbe stata scatenata dentro di me. Non sapevo che lei sarebbe stata in grado di scavare dentro di me in un modo che nessun altro ha mai saputo fare. La sua innocenza e la sua vulnerabilità mi indeboliscono, ed io la odio per questo. So bene che non dovrei mai cedere alla tentazione. Perché sono un uomo senza scrupoli, che non si lascia avvicinare da nessuno. Un uomo dal cuore gelido, che non rischia niente per nessuno. Io sono Carter Cross, un uomo senza pietà.

RECENSIONE: La trama mi ha intrigata fin da subito ma non avendo letto molti romanzi del genere dark romance inizialmente ero indecisa se leggere o meno questo romanzo. Ringrazio Maria Vittoria della Virgibooks per avermi inviato una copia del romanzo per la lettura in anteprima. I primi capitoli del romanzo presentano i personaggi e impostano la storia che si rivela, durante la lettura, sempre più affascinante, passionale, oscura e piena di colpi di scena. “Merciless” non è un “normalissimo” romanzo d’amore; è un mafia/romance, genere che ho imparato ad apprezzare negli ultimi anni. Pensavo di conoscerne ogni sfumatura ma ho compreso che ho ancora tanto da imparare e da leggere!

Carter Cross è un uomo misterioso, pericoloso e molto molto affascinante. Il suo passato lo ha temprato, è cresciuto per strada tra desolazione, sangue e dolore. Carter è il più grande dei 5 fratelli Cross, ha creato un impero a partire da una notte, nella quale la sua vita venne messa a serio pericolo ma che gli fu miracolosamente risparmiata da Nicolas Talvery. Da quel momento Carter giurò vedetta. L’occasione perfetta giunge in occasione di una guerra tra clan, nel mezzo della quale si ritrova Aria Talvery, la figlia del capo della famiglia più violenta della città. Il piano di Carter è sottomettere Aria così da sottomettere la sua famiglia. Riuscirà nel suo intento?

Aria, in quanto figlia del capo della famiglia Talvery, ha la fama di essere una principessa viziata ma in realtà è molto di più. La verità è che Aria si sente una prigioniera nella sua vita e desidera solo scappare da essa. Il suo desiderio si avvererà ma non nelle condizioni che pensava. Quando cadrà nella morsa di Carter, Aria comprenderà il vero significato del dolore e della rassegnazione, ma conoscerà anche la vera passione.

Carter si rispecchia perfettamente il titolo del romanzo: lui è davvero senza alcuna pietà (“Merciless”). Dallo sguardo oscuro e potente, il corpo scultoreo e un’anima nera, Carter incarna tutte le qualità di un Boss. Le sue mosse non sono mai accidentali ma sempre e comunque organizzate e studiate fin nei minimi dettagli. Fin dal primo momento in cui posa i suoi occhi su Aria, Carter la intrappola nella sua rete come fa un ragno con una mosca e per quanto la ragazza tenti di sfuggirgli, la gabbia che ha costruito per lei non le permetterà mai di scappare. Pensavo di aver compreso il suo “piano” per Aria ma, durante la lettura, mi sono accorta di non aver compreso niente…

Aria e Carter sono più simili di quanto pensino, in quanto entrambi hanno subito, sulla loro pelle, le conseguenze devastanti dei giochi di potere. La loro storia comincia con l’odio e la paura ma presto si trasformerà in qualcos’altro … La loro storia è tanto intensa d’odio e d’amore quanto di terrore e passione. La passione che scoppia tra i due è paragonabile ad un incendio: parte lento, ha bisogno di essere alimentata ma poi quanto giunge al suo zenith diviene incontrollabile.

La narrazione dal POV alternato permette al lettore di comprendere le emozioni, paure, sensazioni e soprattutto il loro passato. Oltre ai protagonisti, anche i personaggi secondari mi sono piaciuti tantissimo, in particolare i fratelli di Carter. Durante la lettura più di una volta le mie emozioni sono oscillate dalla curiosità alla tristezza, alcune volte avrei voluto distogliere gli occhi ma la curiosità prendeva sempre il sopravvento impedendomi di farlo. Il desiderio di conoscere sempre un pò di più della storia di Carter e Aria mi ha portata alla conclusione del romanzo in pochissimi giorni.

Se pensate che questo sia un romanzo che narra di una “semplice” guerra tra gang, vi sbagliate. “Merciless” è molto di più; la storia inizia lenta, quasi in sordina, per poi far crescere pian piano l’aspettativa, le emozioni, le passioni e l’oscurità. L’autrice è stata bravissima nel far salire la temperatura capitolo dopo capitolo e anche la traduzione portata dalla casa editrice Virgibooks, magistrale come sempre, è stata in grado di tradurre tutte le emozioni dei protagonisti.

Essendo il primo volume di una serie di quattro totali, la storia di Aria e Carter non si conclude qui. Il finale mi ha lasciata davvero con gli occhi spalancati e ora non vedo l’ora di leggere il prossimo volume: “Heartless”.

BELLISSIMO

INFUOCATO

Letizia.

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