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“Una nota nel cuore – Prequel” di Ilaria Mossa

Salve a tutti amici lettori, come state? Oggi vi propongono una nuovissima recensione.

Pronti a conoscere il libro di cui vi parlerò?

TRAMA: A diciotto anni di distanza, il mio cuore era tornato a battere per lei. O forse non aveva mai smesso di farlo.
Alla Moz-Art è tempo di prime volte e cuori in subbuglio. Sono gli anni Novanta e in America si respira una certa aria di ribellione e cambiamento che non fatica a riversarsi anche sugli adolescenti. Marta non ha mai conosciuto un ragazzo introverso come Joseph. Anzi, i tipi come lui nemmeno li guarda. Ma, come spesso accade nella vita, l’amore si rivela nei luoghi più inaspettati e magari un ragazzo dagli occhi dolci e la grande capacità di ascoltare saprà aprire una breccia nel suo cuore.
I genitori di Marta, però, non vedono di buon occhio quel ragazzo insicuro, povero, così diverso da ciò che si aspettano per la propria bambina. Così, fra pazzie e incertezze, Marta e Joseph dovranno fare i conti con il futuro per capire se il cuore ha la priorità o gli ostacoli sono troppo grandi da superare.

RECENSIONE: Ringrazio moltissimo l’autrice, Ilaria Mossa, per avermi inviato la copia digitale del romanzo e per aver avuto tantissima pazienza con me (è passato molto tempo da quando lei mi ha inviato il romanzo a quando l’ho letto… Shhh).

Marta e Joseph sono due giovani studenti del liceo Moz-Art; entrambi amano la musica anche se hanno due personalità molto diverse tra di loro. A partire dai caratteri diversi fino agli ambienti familiari, sia Marta che Joseph cercano una fuga dalle loro vite che li porti lontano e che gli permetta di vivere un’incredibile avventura dopo la fine del liceo.

Timido  ma dal cuore grande, Joseph ama suonare e nella musica trova il suo rifugio. A differenza di suo fratello Stefan che spesso e volentieri preferisce la brutta reputazione di “bad guy”, Joseph è uno studente modello ed è anche considerato il “figlio perfetto”, eppure nell’animo di questo giovane ragazzo c’è molto più di quanto si possa imaginare. Da molto tempo è innamorato di Marta ma non le ha mai parlato, in realtà non è sicuro che lei sappia della sua esistenza. Ha sempre paura di dire o fare la cosa sbagliata e questo lo porta a non provare mai a parlare con Marta.

Marta ha un carattere solare ed è sempre sorridente e pronta a vivere la vita fino in fondo. La sua potrebbe sembrare una vita perfetta ma in realtà nasconde diverse ombre, a partire dalla sua famiglia nella quale, in particolare sua madre, non viene apprezzata la sua passione per la musica e il suo desiderio di creare una carriera intorno ad essa. Sarà proprio Marta ad avvicinarsi per prima a Joseph e a “scoprire” della cotta che il ragazzo ha nei suoi confronti. Da quel momento Joseph diverrà prima un amico, poi un confidente e infine un amante tenero e generoso per Marta.

Entrambi i protagonsiti si evolveranno molto durante la storia, sia in meglio che in peggio: Joseph acquisterà maggiore coscienza di sè e cercherà di diventare un ragazzo dal carattere più deciso e forte, mentre Marta cercherà di farsi valere rispetto alle pretese della sua famiglia e di ritrovare sè stessa e la sua indipendenza.

Le ambientazioni create dall’autrice sono incredibili: siamo negli anni ’90, che per me costituiscono gli anni della mia infanzia. Ho adorato ogni descrizione delle atmosfere di quegli anni e la lettura del romanzo mi ha permesso di tornare bambina. Ho adorato questa scelta temporale dell’autrice che ha reso unica questa storia ed ha aggiunto quel quid pluris interessante ed innovativo.

Lo stile è scorrevole e la narrazione coinvolgente. Le scene si susseguono linearmente e portano il lettore a voler  leggere sempre di più, inoltre la narrazione dal POV alternato tra i due protagonisti miha permesso di apprezzare gli aspetti sia positivi che negativi di tutti i personaggi coinvolti.

La musica è protagonista del romanzo tanto quanto lo sono Marta e Joseph. Grazie ad essa i due giovani cercano e trovano la loro strada e sempre grazie ad essa prenderanno decisioni importanti per il loro futuro. Così come la musica ha il potere di unire le persone e di aprire i cuori, così Ilaria Mossa ha conquistato un pezzetto del mio cuore grazie a questo romanzo e a Marta e Joseph.

Tecnicamente questo sarebbe il volume prequel della serie iniziata con “Una nota nel cuore: Rose e Robert” ma io ho deciso di iniziare proprio dal prequel e ciò mi ha permesso di comprendere, in parte, già la storia narrata nell’altro volume.

Il finale mi ha lasciata a bocca aperta. Tranquilli, non vi dirò nulla e non farò spoiler, ma lasciate che vi dica una cosa. Il finale di questo romanzo vi permetterà di comprendere la storia di Rose e Robert portandovi a riflettere sulle scelte e sulle conseguenze che esse si portano dietro.

EMOZIONANTE

                                                      

VEDO NON VEDO

Letizia.

 

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