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“Lonely. Un’ultima volta noi” di Elisa Crescenzi

Buongiorno lettori, come state?
Febbraio è, al fin, giunto al suo ultimo giorno e, non so voi, ma io non vedevo l’ora. Per me è sempre stato un mese strano; inoltre, a marzo entra la primavera che è la mia seconda stagione preferita, dopo l’estate.

Non perdendoci in chiacchiere, vi parlo della mia ultima lettura.

Pronti?

TRAMA:
«Fino a qualche giorno fa mi hai chiesto più volte di starti alla larga, Damian».
«Questo prima che ti assaggiassi, Coraline».

DAMIAN
Essere il frontman dei The Falling Stars è il mio lascia passare per la bella vita.
A ventotto anni ho tutto quello che potrei desiderare: soldi, fama e donne. Tutte mi considerano il sexsymbol della band e vorrebbero passare la notte con me. Tutte tranne lei, Coraline.
Codini disordinati, viso sporco di cioccolato e ginocchia sbucciate, o almeno questo è il ricordo che hodella Mocciosa. Tornato a Woodstock, ad aspettarmi non c’è più la sorellina di dieci anni del mio miglioreamico, ma una donna dal caschetto biondo, con la bocca piena e un corpo che mi richiama. Una donnache non posso fare a meno di detestare, ma a cui non so resistere.
Coraline ed io siamo bravi a litigare, ma siamo incapaci di trattenerci quando siamo vicini.
C’è solo un modo per togliersela dalla testa: arrivare fino in fondo.

CORALINE
Diventare una scrittrice famosa è il mio sogno, quello che inseguo fin da bambina.
A vent’anni, però, quel sogno mi sembra mi stia sfuggendo di mano, perché la trama, quella perfetta, nonriesce a trovare la via di casa. Almeno fino a quando non mi ritrovo faccia a faccia con il ragazzo piùdetestabile del pianeta: Damian.
Un misto di arroganza, cattiveria e sex appeal. Perché per quanto io detesti come mi tratta, non possofare a meno di essere attratta dai suoi capelli lunghi, dalla sua voce roca, dalle sue lunghe dita sulle cordedella chitarra.
Non sopporto Damian, eppure, ogni volta che mi tocca, finisco per lasciargli qualcosa di mio, ed è per nonsoccombere a questa follia che ho iniziato a pubblicare su un blog segreto.
Non devo innamorarmi di lui.
Damian è il mio personale Uomo Nero, e io sono appena diventata la sua bambola preferita.

RECENSIONE: Ringrazio Elisa Crescenzi per avermi permesso di leggere in anteprima il suo nuovo romanzo, inviandomi la copia digitale.

Damien e Coraline non possono stare insieme nella stessa stanza da soli. Perchè? Semplice: finirebbero per sbranarsi a vicenda (e no, non nel senso che credete voi).
Fin da quando Damien era un adolescente arrabbiato con il mondo e Coraline una “Mocciosa” con le codine, i due non hanno mai avuto un buon rapporto, ma hanno imparato a convivere dal momento che Damien è il migliore amico di Thomas, fratello maggiore di Coraline.

Damien, Thomas, Matt e Alex sono i componenti dei The Falling Stars, la band più acclamata di tutti gli USA e quando, dopo anni lontano da Woodstock, torneranno nella loro città natale, tutto cambierà per loro.
Damien e Coraline dovranno riaffrontare il passato e decidere se sono pronti per abbracciare il loro futuro.

Ho adorato i protagonisti del romanzo: Damien e Coraline appaiono agli antipodi ma sono più simili di quanto in realtà non mostrino all’esterno.

Damian è un uomo che sembra avere tutto: successo, donne e soldi. E’ il frontman della band e sa perfettamente come mandare in fibrillazione le folle di fan che lo adorano e lo amano; eppure, si sente vuoto dentro perchè non riesce ad ottenere ciò che davvero vorrebbe. Un uomo pieno d’amore ma incapace di trasmetterlo agli altri e che si è sempre sentito tradito da chi gli stava intorno, in primis suo padre. La paura dell’abbandono lo ha portato a crearsi uno scudo impenetrabile intorno all’anima e al cuore che lo ha reso freddo e distaccato.

Coraline non è più la bambina capricciosa con le codine; si è trasformata in una giovane donna tutta curve e grandi occhi verdi. Desidera diventare una scrittrice di romanzi d’amore e sembra avere tutte le potenzialità per realizzare il suo sogno, tranne l’ispirazione. Ogni giorno fissa la pagina bianca aspettando che giunga l’illuminazione, ma ogni giorno arriva la delusione. Coraline conosce l’amore familiare ma non ha mai provato personalmente l’amore romantico: quel sentimento profondo e così forte da travolgere tutto, mente e corpo.

La prima volta che Damian e Coraline si rincontrano scatta qualcosa fra di loro. A prima vista si tratta di odio, risentimento, astio che ben presto si trasformeranno in qualcosa di completamente diverso… Si sentono a vicenda e da quel momento in poi nulla sarà più come prima.
Damian e Coraline si presentano l’un l’altra come due note diverse e opposte ma ben presto cominceranno a far parte dello stesso spartito, creando la più bella sinfonia che esista ma basta una sola nota stonata per rovinare l’equilibrio sonoro appena costruito…

Proprio come ogni vero artista che si rispetti, Damian e Coraline troveranno nelle proprie emozioni la migliore valvola di sfogo per la creatività: scriveranno di gioia, dolore, amore, sofferenza, abbandono e perdono. Scriveranno l’uno dell’altra, mettendo nero su bianco le loro anime e i loro cuori.

Una storia scritta benissimo, mai banale e assolutamente in pieno stile Elisa Crescenzi! E’ da due anni che leggo i libri di Elisa e ogni volta mi sorprende creando trame incredibili, personaggi dal carattere complesso e al tempo stesso così semplici da comprendere e amare.

“Lonely” racconta di un amore sofferto e apparentemente impossibile, di drammi familiari, di abbandono, di sconfitta, di paure e rinascite, di sogni e conquiste. Un music romance appassionante, complesso e da leggere tutto d’un fiato. Vi consiglio di leggerlo con un particolare sottofondo musicale: i Maneskin, perchè nelle loro canzoni troverete tutte le emozioni di Damian e Coraline. 

BELLISSIMO

PICCANTE

Letizia.

 

 

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