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“Cam” di Veronica Scalmazzi

Buongionro a tutti lettori, come state? Qui a Torino è scoppiato il caldo e, finalmente, è giunto il momento di indossare gli abiti estivi.

Parlando di caldo … oggi vi parlo di un libro super super HOT!
Vi dico solo che è il terzo volume di una certa serie che parla di quattro fratelli …

TRAMA: Mi chiamo Cam Morris, detto Hurricane.
Il tennis è la mia passione e il mio lavoro.
Sono il numero uno al mondo e, quando impugno una racchetta, il mio sguardo si accende di un’eterna sfida.
Contro me stesso e contro il mio avversario in campo.
Perché amo vincere e godermi la vita.
Una vita che non guarda in faccia nessuno e sempre pronta a colpirti quando meno te lo aspetti. Ma sono un Morris, e noi il destino lo affrontiamo a testa alta nonostante le cadute. Ciò che conta è rialzarsi più forti di prima.
C’è solo un piccolo problema, o meglio…
Un grosso e sexy imprevisto.
Bradley Evans.
Il mio nuovo manager.
Occhi profondi, voce graffiante e un paio di fossette letali tanto quanto un dritto a tutto braccio. Più lo guardo e più sento il desiderio irrefrenabile di scendere in campo e sfidarlo.
Un match al meglio dei cinque set.
Il mio cuore contro il suo.
Un incontro dove a mettersi in gioco saranno un’attrazione impossibile da ignorare, l’amore, e un passato segnato dal dolore.
Ma si sa… Noi Morris otteniamo sempre ciò che vogliamo.
D’altronde, giocare sporco è la nostra arma vincente.
Per cui: a noi due, Evans!
Non hai la minima idea di cosa ti aspetta.

(Il romanzo è un M/M e contiene scene di sesso esplicite)

RECENSIONE: Ringrazio tantissimo Veronica Scalmazzi per avermi inviato la copia Arc per la lettura in anteprima, e mi scuso con lei per averci messo così tanto a scrivere questa recensione.

Saprete tutti quanto io ami alla follia i fratelli Morris!
Conosciuti quasi per caso, oggi dimorano in una parte del mio cuore. Fin dall’inizio sapevo che Cam mi avrebbe dato mille pensieri, e il ragazzo non mi ha delusa! Tra lui e Bradley non so chi mi ha fatta più ridere, sospirare e bagnare gli occhi.

“Cam” è il terzo volume della “Morris Brothers” series, romanzo autoconclusivo anche se ne consiglio la lettura dopo “Gioco d’amore“, e “Jared” e “Deacon”, primi due volumi della serie, cosniderando i diversi elementi e rimandi. Inoltre, cominciando da “Gioco d’amore” potrete conoscere non solo il “primo” Cam ma anche Piper e Kade, e vedere quanto può essere perversa e malefica la mente di Veronica Scalmazzi, visto che già in questo romanzo aveva preannunciato il destino del caro Hurricane.
Devo anche specificare che “Cam” è un M/M, romanzo che quindi ha come protagonisti due uomini (per la disperazione di tutte noi lettrici). Se non avete mai letto nulla del genere, vi assicuro che cominicare con Veronica Scalmazzi può essere un’ottima idea.

Cam Morris, noto anche come Hurricane è uno dei migliori tennisti al mondo; un vero uragano sia dentro che fuori del campo dalla terra rossa. Quando ha una racchetta in mano e una coppa da vincere è imbattibile, ma quando c’è di mezzo il suo stesso cuore, si scatena una lotta interiore e, da bravo Morris, Cam non guarda in faccia a nessuno.
Sguardo profondo, sorriso che conquista e la battuta sempre pronta, ecco chi è Cam Morris: un intreccio di tante e diverse personalità sempre pronte a prevalere l’una sull’altra. Nel suo vocabolario non esiste il verbo “rinunciare” e le sfide sono all’ordine del giorno. Degno membro del Club Mai Una Gioia, Cam è abituato a conquistare e infrangere cuori, e ora ha messo gli occhi su Bradley Evans, il cugino del mio amato Campioncino – alias Kade Evans, fidanzato di Piper, la piccola di casa Morris. C’è solo un piccolo particolare: Bradley è il nuovo manager di Cam.
Cosa succede quando lavoro e affari di cuore si scontrano? Chi prevarrà, il cuore o gli affari?

Bradley Evans è l’uomo perfetto: un manager di successo, dal carattere tanto forte quanto dolce, un maschio alpha con i controfiocchi. Anche lui come degno membro del Club Mai Una Gioia, è pronto a regalare gioie, tra giochi di seduzione e tanta tanta passione. Bradley ha un tragico passato alle spalle che continua a tormentarlo e influenzare la sua vita presente e futura. Nonostante la sua personalità irruente, Bradley è alla ricerca della sua “quiete”, ma quando si troverà davanti Cam Morris, suo nuovo protetto, troverà tutto fuorchè quiete.
Lasciare andare il passato non è mai cosa semplice da fare, e Bradley non fa eccezione. Il suo carattere e la sua testa dura – anche più dura di quella di Cam, il che è un tutto dire – lo porteranno quasi a perdere il suo happy ending; ma non temete, perchè al di sotto di quella mole di muscoli e fisico scultoreo c’è un cuore che attende di essere riportato alla vita.
Cosa succede quando incontri il tuo uragano? Sei pronto a entrare nella tempesta?

Fin dal loro primo incontro è chiaro che Cam e Bradley non hanno alcuna intenzione di darsela vinta l’un l’altro! Insieme sono un mix incredibile di testosterone, passione e desiderio. Non fraintendetemi, sono anche entrambi molto cocciuti e non li adoro solo per il rispettivo aspetto fisico (anche se, come si dice, l’occhio vuole la sua parte!); no, Cam e Bradley sono tanto simili quanto diversi nello spirito, nel loro passato e anche per il futuro che desiderano costruirsi. Loro sono quiete e tempesta, passione e tormento, gioia e dolore, risate e lacrime. Se non credete ancora nel colpo di fulmine, Cam e Bradley vi faranno ricredere. 

A fare da sfondo c’è la bellissima, inimitabile, chiassosa e super super cute Famiglia Morris!! Ora allargata più che mai, grazie ad April e Destiny – le compagne di Jared e Deacon – e alla nuova generazione in arrivo. Preparatevi perchè ci sarà da ridere e, fidatevi di me, l’immagine di quattro fratelli super muscolosi con in braccio una bambina non riuscirete più a togliervela dalla mente!

I temi di questo libro sono uno più bello dell’altro: Cam non è solo uno sport romance, non è solo un M/M; è molto, molto di più. Famiglia, perdita, amore, rimpianto, disperazione e perdono sono i pilastri sui quali si fonda l’intero romanzo, o meglio, l’intera serie dei Fratelli Morris.

Ogni nuovo romanzo di Veronica Scalmazzi ci insegna qualcosa di nuovo, e a ogni nuovo romanzo io vengo affascinata da lei, dalla sua prosa e dalle meraviglie che è in grado di creare con il solo ausilio della sua mente geniale e del suo grande cuore.
Gioco d’amore” ci ha fatto scoprire questa incredibile famiglia, “Jared” e “Deacon” ne hanno evidenziato gli aspetti positivi e negativi, “Cam” mostra qualcosa di ancora più profondo: un legame inscindibile e un amore che va oltre qualunque frontiera e oltre il tempo. Con questo nuovo romanzo Veronica, ancora una volta, si è superata. Come accade per i suoi protagonisti, “Cam” è un romanzo che ti divora, pagina dopo pagina, fino a farti impazzire. L’alternarsi dei pov narrativi e flashback temporali permettono di gustare la storia in ogni sua sfumatura e di ridere, piangere e sospirare con Bradley e Cam. 

Non smetterò mai di ringraziare quell’intuizione che mi ha portata a leggere per la prima volta “Gioco d’amore” ed entrare, così, in questa meravigliosa famiglia. Ebbene sì, quando leggi un libro di Veronica entri in una famiglia e quando leggi dei Morris, entri nel loro clan.

Che altro dire, se non LEGGETE ASSOLUTAMENTE QUESTA SERIE!!! Leggete i romanzi di Veronica Scalmazzi, ma fate attenzione perchè possono portare una fortissima dipendenza!

Ora non ci resta che attendere l’arrivo di Liam, il mio fratello preferito fin dalla prima lettura di “Gioco d’amore“. Sono sicura che Veronica ci farà penare prima, durante e dopo la scrittura e pubblicazione.

MOZZAFIATO

INFUOCATO

Letizia.

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