Salve amici lettori, oggi vi porto con me a visitare una delle nuovissime attrazioni della mia terra: la Basilicata!!!
Da piccoliavete mai percorso il ponte tibetano? Io lo facevo sempre quando ero piccola. Mi piaceva davvero tantissimo, soprattutto quando si muoveva. Devo confessare che, più di una volta, io stessa mi agitavo per farlo
muovere. Ahahah. Dite che non si fa? Beh io mi divertivo così… Comunque … c’è da dire che quel piccolo ponticello distava quanto da terra? Diciamo un metro? Non si trattava di un’altezza impressionante, neppure per una bimba di cinque anni alta forse neanche un metro.
Ora che sono cresciuta l’altezza mi fa un pò di paura? Forse sì ma questo non mi ha impedito di visitare la nuovissima attrazione della Basilicata.
Se amate l’avventura, l’altezza non vi spaventa e siete alla ricerca di grandi emozioni, il Ponte tibetano più lungo del mondo vi aspetta!
Collocato a 916 m s.l.m., Castelsaraceno è uno dei borghi più belli della Basilicata. Definito “il borgo a forma di cuore”, Castelsaraceno sorge a metà tra il Parco Nazionale del Pollino e il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano-Val 
D’Agri-Lagonegrese.
Con i suoi 586 metri di lunghezza e 80 metri di altezza dal suolo, il Ponte tibetano richiede in media dai 45 ai 60 minuti per essere attraversato.
Il primo impatto ha prodotto in me una forte emozione e al principio ero molto timorosa. I responsabili della sicurezza, che mi hanno attrezzata con le necessarie imbracature, erano tutti sorridenti e questo mi ha tranquillizzata e permesso di vivere appieno l’esperienza.
Conservo ancora il ricordo del panorama mozzafiato che si gode dal punto centrale del ponte e il senso di libertà generato dal vento e dall’orizzonte sconfinato.
La paura che provavo all’inizio del percorso si è, passo dopo passo, dileguata ed è subentrata l’euforia e la felicità di aver superato i miei timori vivendo un’esperienza nuova ed emozionante.
Un’esperienza davvero MOZZAFIATO!!
